Per molti di noi novembre segna la fine della stagione del giardinaggio all'aperto. C'è ancora da fare: pulire e oliare gli attrezzi da riporre per l'inverno, portare in casa le piante in vaso che abbiamo ancora all'esterno, potare e proteggere le rose; questo genere di cose. Spesso aspettiamo una giornata di sole (relativamente) caldo per fare queste cose. Ma come tutti noi abbiamo sentito dire - grazie,Coach Kruger! - non è finita finché non è finita. E nel giardinaggio, ciò significa che non è finita finché il terreno non gela, indipendentemente da ciò che dice il calendario.

Finché si riesce a infilare una vanga nel terreno, il terreno può essere lavorato. Questo significa che si possono ancora piantare i bulbi per la fioritura primaverile. Molti esperti vi diranno che i bulbi devono essere piantati intorno al periodo delle prime gelate e con diverse settimane di anticipo rispetto al congelamento del terreno. Noi abbiamo scoperto che questo non è necessariamente vero. I bulbi piantati ben dopo le prime gelate si comportano abbastanza bene, purchéLa cosa più importante è evitare di annaffiare troppo. Tutti sanno che i bulbi non amano i piedi bagnati. Quando arriva il gelo solido non si vuole che i bulbi siano troppo umidi, il che potrebbe danneggiarli.

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Un'altra cosa sui bulbi: non si conservano bene. Probabilmente ne perderete meno mettendoli in terra anche in inverno che cercando di conservarli fino al prossimo autunno. E che piacevole sorpresa avrete in primavera quando i primi tuberi inizieranno a spuntare dalla terra scongelata. Quindi non conservateli, piantateli.

Non c'è bisogno di dirvelo: scavate le colture di radici ancora nel terreno. Sì, ci piace pacciamare pesantemente le nostre carote e continuare a tirarle fino a dicembre. In qualche modo sembrano più dolci quanto più è tardi nella stagione. Ma soprattutto se vivete dove gli inverni possono essere duri - Bozeman, Montana, qualcuno? - vorrete tirare fuori dal terreno le rutabe, le rape, le carote e qualsiasi altra cosa ein cantina o nello scantinato prima che siano impossibili da scavare e/o sepolti dalla neve.

Ci piace preparare le aiuole per i primi ortaggi primaverili, come i piselli. Rivoltare e ammendare il terreno adesso, magari anche tracciando delle file, vi farà risparmiare molto tempo a marzo, quando il primo gruppo di giornate di sole dopo il disgelo del terreno vi farà venire la febbre del giardinaggio e vorrete piantare qualcosa nel terreno. Non dovrete aspettare che il terreno si asciughi per poterlo lavorare.c'è qualcosa di bello nel dire ai propri amici, in una fredda giornata di marzo, che i piselli sono già in casa.

In realtà ci piace piantare alcune colture resistenti al freddo - il cavolo riccio è un esempio perfetto - a novembre. Questo, come gran parte delle semine di fine stagione, è un azzardo, ma può ricompensare chi è avverso al rischio con verdure di inizio stagione. A volte un po' di bel tempo permetterà al cavolo riccio di germogliare e iniziare a crescere prima dell'arrivo dell'inverno vero e proprio. Più spesso, il cavolo non spunterà fino alla primavera. Il segreto è quello di pacciamare pesantementeSe nelle settimane successive alla semina vedete dei segni di germinazione, aggiungete ancora più pacciame. Negli ultimi giorni d'inverno, quando si verifica (di nuovo, un periodo di relativo caldo), vi sfido a resistere alla tentazione di tirare indietro la copertura per vedere cosa succede. Potreste rimanere sorpresi. Oltre al cavolo, anche gli spinaci e alcuni tipi di lattuga producono in primavera.Ma anche in questo caso si tratta di un azzardo: cos'altro farete con i semi avanzati?

Un'altra cosa da fare prima che il terreno geli: preparare la buca per l'albero di Natale vivente da inserire una volta finite le feste. Anche se ci sono trucchi e tecniche specifiche per mantenere in vita un albero vivente, è meglio essere preparati. Potete riempire la buca con delle foglie fino a quando non sarete pronti a piantarle. Un telo appesantito manterrà lo strato superiore in posizione.

Già che siamo in tema di alberi, continuate ad annaffiarli prima che il terreno geli: stanno affrontando un lungo e duro inverno e tutto ciò che potete fare ora per aiutarli sarà ricompensato in seguito con una crescita sana.

Che cosa state facendo nell'orto a stagione inoltrata? E fateci sapere quando il terreno si è ghiacciato nella vostra zona. Sospettiamo che anche voi siate come noi: non riusciamo a lasciar perdere l'orto. Avete bisogno di qualche altra idea una volta finito di scavare? Grazie, Iowa State University.

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