Tra tutti gli errori che ho commesso nella coltivazione degli ortaggi - e ne ho commessi parecchi - il più grande (o comunque il più importante) riguarda il fatto di non essermi presa il tempo necessario per una buona pulizia autunnale del giardino.
Un anno, come la maggior parte degli anni, una gelata autunnale ha colpito l'orto e non mi sono preoccupata di coprirlo. Ha fatto appassire le viti di zucca e ha fatto appassire le piantine tardive di lattuga e spinaci. Avrei dovuto uscire subito, rimuovere tutte le viti morte, tirare gli spinaci (un po' di lattuga è riuscita a tornare) e non dare alla malattia la possibilità di attecchire sulle piante indebolite. Ma non l'ho fatto. E poi, dopo unaNon lo sapevo ancora, ma a quel punto la mia inattività ha garantito che i miei raccolti di spinaci e bietole per l'anno successivo sarebbero stati compromessi e che far crescere le mie viti di zucca sarebbe diventata una battaglia.
Per quanto ne so, ho permesso a una sorta di peronospora (PDF) - da non confondere con l'oidio, che approfitta di piante indebolite e di condizioni di umidità per attaccare le viti di zucca e altre piante - di insediarsi nel mio giardino. Una volta uscita per occuparmi delle faccende, ho semplicemente rimesso gli spinaci e le altre verdure nel terreno (le viti di zucca? Le ho almeno gettate inLa prossima stagione di giardinaggio, sono rimasta sorpresa dal fatto che le mie bietole e gli spinaci, che all'inizio sembravano a posto, crescevano fino a una certa dimensione e poi sviluppavano macchie gialle, quasi trasparenti. Ho provato a spruzzare del rame liquido, ma era troppo tardi: le spore erano nel mio terreno e le semine successive sono risultate tutte infette.
In quegli anni ho commesso anche altri errori: ho piantato i semi troppo vicini tra loro e non ho diradato abbastanza rapidamente e accuratamente, il che ha permesso alla malattia di diffondersi da una pianta all'altra; non ho messo a punto il mio terreno con gli organismi viventi di un buon compost organico che avrebbe aiutato a contenere il fungo. Ma il mio grande errore è stato quello di non pulire il mio giardino in modo tempestivo e accurato. Perciò non fate come me e nonIgnorate il vostro giardino in autunno. Pulite! Rimuovete immediatamente qualsiasi pianta sospetta di avere un fungo dal vostro giardino. Non mettete le viti o le piante infette nel vostro cumulo di compost (a meno che il vostro compost non cuocia a temperature molto alte, diciamo 150 gradi o più, che uccideranno le spore). Buttatele via. La vigilanza è uno degli strumenti più efficaci nel repertorio del giardiniere biologico. In altre parole, non è necessario che il vostro giardino venga controllato.parole, non siate pigri come lo sono stato io.
Ci sono voluti diversi anni di rifornimento del terreno del mio giardino con un buon compost, di semina di varietà resistenti, di rimozione delle piante al primo segno di infezione e di utilizzo di spray a base di cooper per liberare le mie bietole e gli spinaci - oh quanto amo queste due verdure! - dal fungo. E ci sono praticamente riuscita... proprio nel periodo in cui mi sono trasferita. Lezione imparata.