Recensione del libro Gaining Ground

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Emily Baldwin

Una delle grandi sorprese letterarie dell'estate appena trascorsa è il successo di un libro di memorie sulla piccola agricoltura biologica, il libro di Forrest Pritchard. Gaining Ground: una storia di mercati agricoli, cibo locale e salvataggio dell'azienda agricola familiare, uscito con ottime recensioni, è stato presentato su American Public Media Splendido tavolo e nominato libro top ten da Settimanale della casa editrice . È fondamentalmente la storia di un ragazzo di campagna che lascia la campagna per trovare una vita più grande, ma torna alla fattoria per salvarla. Sia personale che (in un certo senso) politico. Guadagnare terreno dare un'idea dei problemi affrontati dai piccoli agricoltori e di tutto il duro lavoro e la pianificazione necessari per superarli.

Il padre diventa una figura centrale e la sua salute in declino viene usata come veicolo per esplorare gli stili di vita malsani e i problemi medici che derivano da una vita di cibo spazzatura e processato. Pritchard scrive anche con senso dell'umorismo, in gran parte autoironico. La frase soL'espressione spesso applicata ai film - "riderete, piangerete" - descrive perfettamente la lettura di questo libro.

La storia inizia quando Pritchard scopre che l'instancabile lavoro della sua famiglia per riempire cinque vagoni merci di mais frutta loro un totale di 18,16 dollari. Per qualche motivo, credevano di incassare i 10.000 dollari di cui necessitavano. Appena uscito dal college, decide di cambiare la situazione per la sua fattoria della Shenandoah Valley. Inizia a tagliare legna da ardere, un'altra proposta perdente. Ma, dopo una visita aIl guru dell'agricoltura sostenibile Joel Salatin (che scrive una prefazione al libro), si dedica al mestiere e al duro lavoro di allevare manzo e maiali biologici e allevati all'aperto. Ogni passo lungo il percorso è una storia, e ogni storia dà ai lettori la possibilità di capire cosa significhi essere un agricoltore a conduzione familiare in questi giorni di agricoltura aziendale.

Tra i problemi che Pritchard deve affrontare vi sono la ricerca di macellai affidabili e sanitari - un dilemma comune per i piccoli allevatori - e l'impresa quasi impossibile di tenere le sue bestie ruspanti all'interno dei suoi pascoli recintati. All'inizio vende le sue carni dal retro del suo furgone, ma quando questo non basta sono i mercati agricoli a venire in soccorso.

Il libro mostra a chi non è un agricoltore quanto sia difficile guadagnarsi da vivere allevando colture e bestiame su piccola scala, a livello familiare. Le carte in tavola sono impilate contro l'agricoltore familiare, con tutti i sussidi che vanno ai grandi coltivatori e produttori, e ad alcuni che non sono nemmeno agricoltori (scorrere fino alla fine dell'articolo). Inoltre, leggendo il libro di Pritchard, ci si rende conto della posta in gioco.Gli agricoltori familiari sono i custodi tradizionali della nostra terra, ma quanto sono importanti? Salatin, nel suo saggio, scrive: "L'agricoltura determina il paesaggio che i nostri nipoti erediteranno. L'agricoltura determina la qualità del nostro cibo, il trattamento umano dei nostri animali. Ogni volta che mangiamo, partecipiamo all'agricoltura".

In un'epoca in cui sempre meno persone conoscono la fonte del loro cibo e ciò che occorre per coltivarlo, è importante stabilire ogni contatto possibile con gli agricoltori. Che si tratti di mercati contadini, di visite effettive alle aziende agricole o di letture sui rischi e sul duro lavoro che gli agricoltori si assumono, dovremmo tutti informarci su ciò che accade nelle campagne e sostenere coloro che si sforzano di migliorare le cose. Guadagnare terreno Ma Pritchard non solo ci dà un'idea della fatica e della frustrazione che la piccola agricoltura richiede, ma ci dà anche un quadro delle sue gioie. Ecco una garanzia che non potete portare in banca: se questo libro non vi piacerà, mi mangerò il mio cappello impolverato.

Emily Baldwin è un'appassionata di natura con una passione per il giardinaggio. Orticoltrice di formazione, ha diversi anni di esperienza nella lavorazione delle piante e del verde in vari contesti, inclusi parchi pubblici e giardini privati. Con un occhio attento ai dettagli e un talento naturale per il design, Emily è in grado di creare splendidi spazi esterni esteticamente gradevoli e funzionali. Il suo blog, Garden Blog, è una piattaforma in cui condivide le sue conoscenze e competenze su tutto ciò che riguarda il giardinaggio, inclusi suggerimenti, trucchi e progetti fai-da-te. Che tu sia un giardiniere esperto o un principiante che cerca di iniziare il tuo primo giardino, il blog di Emily fornisce preziose informazioni e ispirazione per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di giardinaggio.